Archivi categoria: Orchidee miniatura
Masdevallia ampullacea
Vi presento questa miniatura ecuadoriana, molto carina e di facile coltivazione. Proviene dalle foreste umide del sud-est dell’Ecuador dove cresce ad un’altitudine di 700-1500 metri. Come tutte le Masdevallie, è simpodiale e gli steli hanno una singola foglia che può raggiungere i 12 cm di lunghezza. La Masdevallia ampullacea si adatta molto bene al clima di casa nostra e non ha paura delle temperature estive elevate.
Dendrobium peguanum
Sono da tempo innamorata di questa specie; purtroppo finora è stato un amore non ricambiato: non sono mai riuscita a raggiungere i risultati soddisfacenti. Ora è la mia terza prova, e se riesco a rispettare le condizioni di riposo che la Dendrobium peguanum richiede, si potrà sperare di vincere questa partita. 🙂
La Dendrobium peguanum proviene dall’India, Birmania e Tailandia. In natura cresce nelle zone collinari ad un’altitudine di 300-400 metri. La specie è abbastanza rigida per quanto riguarda le condizioni colturali; si adatta male o niente, particolarmente se si tratta di esemplari giovani o non stabiliti, quindi non lascia spazio all’improvvisazione. È una miniatura: gli pseudobulbi arrivano al massimo a 7 cm in altezza, mentre le foglie (decidue) fino a 7cm in lunghezza.
Ceratostylis philippinensis
Ecco un’altra miniatura originaria delle Filippine, più precisamente delle isole Luzon, Mindoro e Leyte. La si trova sugli alberi nelle zone montane ad un’altitudine di 700-2100 metri. Ha una crescita piuttosto veloce: il mio esemplare ha raddoppiato le sue dimensioni in due anni. È simpodiale, i nuovi getti appaiono dalle spate che si formano alla base degli steli. Ogni stelo porta una foglia fino a 4 cm in lunghezza.
Ceratocentron fesselii
Ripartiamo con questa affascinante miniatura endemica dell’isola Luzon nelle Filippine. Si trova sugli alberi nelle zone esposte al sole ad un’altitudine di 1000-1200 metri. È una specie monopodiale di piccolissime dimensioni: le sue foglie arrivano a 2.5-3 cm di lunghezza. La Ceratocentron fesselii è un po’ difficoltosa nella coltivazione perché la sua capacità di adattarsi alle condizioni non idonee è molto bassa, quindi se vogliamo che questa ‘gemma’ prosperi, dobbiamo stare attenti alle sue necessità.
Hymenorchis javanica
Questa stupenda e rara miniatura è endemica del Java occidentale. È veramente adorabile; i suoi fiori quasi trasparenti sembrano fatti di ghiaccio! In natura cresce sugli alberi nei boschi umidi, preferendo le zone abbastanza esposte al sole. È monopodiale, le sue foglie arrivano fino a 2.5 cm in lunghezza.
Restrepia trichoglossa
È una specie che restituisce massima soddisfazione per quanto è facile da coltivare e per la sua crescita vigorosa. 🙂 Si trova in Ecuador, Peru, Colombia, Costa Rica and Panama. Il suo habitat naturale sono i boschi umidi ad un’altitudine molto ampia: da 300 a 3500 metri. Grazie a questa differenza di altezza (quindi in clima), la Restrepia trichoglossa si può adattare alle temperature intermedio-calde nonostante sia considerata di essere da clima intermedio-freddo. È una specie simpodiale, composta da steli lunghi fino a 8 cm che portano una foglia lunga fino a 6 cm. Come alcune altre Restrepie, è predisposta alla produzione di keiki che si formano dalla base delle foglie (una vera curiosità!).
Laelia bradei
La Laelia bradei proviene dal Brasile. È una Laelia rupicola, con tutti le caratteristiche di questo sottogenere. 🙂 Il suo habitat naturale sono le rocce ricoperte di licheni, dove cresce nelle crepe, ad un’altitudine di 1200-1400 metri. È una miniatura simpodiale, composta di pseudobulbi fino a 4 cm in altezza che portano una foglia di 2-4 cm in lunghezza.
Diplocaulobium chrysotropis
È una bellissima miniatura simpodiale che purtroppo è rarissima in commercio. Sotto le giuste condizioni ha una crescita fenomenale ed in relativamente poco tempo forma dei veri e propri ‘tappeti’ di piante che sono uno spettacolo mentre è in fioritura. La Diplocaulobium chrysotropis è endemica del nord della Papua Nuova Guinea e cresce come epifita sugli alberi nelle foreste miste ad un’altitudine di 1000-1300 metri. I suoi pseudobulbi arrivano fino a 3 cm in altezza e portano una sola foglia di 3-5 cm in lunghezza.
Pleurothallis praemorsa
Tassonomicamente parlando, la Preurothallis praemorsa è indicata come un sinonimo della Pleurothallis (Anathallis) funerea. I suoi fiori (e in parte anche le foglie) però presentano delle differenze che non possono essere ignorate; in più l’habitat della Pleurothallis praemorsa è ristretto al solo Ecuador mentre la funerea si trova anche in Peru, Venezuela, Colombia, Guyana, Bolivia, Guiana francese e Brasile settentrionale. Quindi per i motivi sopraddetti io continuo a considerare la Pleurothallis praemorsa una specie indipendente. 🙂
È un’epifita simpodiale a crescita abbastanza veloce; il mio esemplare in due anni ha raddoppiato le sue dimensioni. Le foglie sono lunghe fino a 4 cm; i getti nuovi si formano lungo il rizoma che struscia sulla superficie del substrato.