Vanda

Le Vande sono orchidee affascinanti per quanto riguarda l’appariscenza dei loro fiori. Sono orchidee monopodiali di dimensioni notevoli, e anche i fiori sono piuttosto grandi, fino a 12-13 cm in diametro. Gran parte delle Vande ibride vantano fiori di tutte le sfumature possibili del blu, ma ci sono anche quelle a fiori porpora, viola, bronzo, giallo, arancione e addirittura marrone. Il gruppo delle Vandacee ibride contiene anche le Ascocende (un incrocio tra una Ascocentrum e una Vanda), le Vascostylis (un incrocio tra una Vanda e una Rhynchostylis), le Vandopsis (un incrocio tra una Vanda e una Phalaenopsis), etc. Tutte loro, però, rispondono bene alle stesse condizioni della coltivazione, che verranno descritte di seguito. Nonostante il fatto che siano molto facili da reperire, non sono affatto facili da coltivare, e se non seguiremo le loro necessità, purtroppo prima o poi moriranno.

Collocamento

Il primo punto, importantissimo, è la giusta posizione. Le Vandacee si coltivano esclusivamente a radice nuda: le loro radici carnose e massicce sono sensibili all’umidità che si accumula nel substrato, e la mancanza del ricambio dell’aria di cui queste piante hanno un bisogno immenso, provocano un immediato marciume radicale o, peggio, un marciume del fusto. Si possono tenere semplicemente appese in un orchidario caldo (il massimo della perfezione), oppure in un bagno caldo davanti ad una finestra molto luminosa esposta ad ovest oppure sud-ovest.

Esempi di Vande appese:

Vande_appese

Altrimenti si può anche provare a tenerla dentro un contenitore alto fatto di vetro, ma attenzione a non metterla tutta dentro il vaso: inseriamo dentro solo le radici, fissando il basket con la pianta sulla bocca del vaso. Come vedete in foto, il fusto della Vanda è fuori dal vaso, e non c’è nessun rischio a causare il suo marciume.

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In estate, nei posti dove l’umidità dell’aria all’aperto rimane sopra i 55%, è molto indicato tenere la Vanda all’aperto nei periodi quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 17-18°C. La posizione scelta deve essere molto luminosa ma protetta dal sole diretto, dalle piogge e dai venti forti.

Luce

La luce è un altro fattore che influisce moltissimo sullo sviluppo delle Vandacee. La Vanda necessita di moltissima luce per crescere bene e fiorire, e deve essere esposta al sole come minimo per 2-3 ore al giorno. Tollera benissimo il sole diretto del mattino, ma dalle 11 alle 15 è meglio schermarlo un po’ con un tessuto a rete (come sono fatte alcune tende). L’intensità della luce deve essere come minimo 35000 lux; ideale 40000-45000 lux. Il fotoperiodo è di 12-14 ore.

 Vanda3Umidità dell’aria

Il valore ideale del’umidità dell’aria è del 70%, ma può essere anche un po’ più basso, 55-65%. Se l’umidità è più bassa, le foglie della Vanda smettono di respirare, e, conseguentemente, fare la fotosintesi. Durante il giorno, per innalzare l’umidità dell’aria, è consigliato vaporizzare la pianta 1-2 volte al giorno d’estate, e 1 volta ogni 1-2 giorni d’inverno. Teniamo presente che le vaporizzazioni non devono sostituire le bagnature.

Temperatura

Le Vandacee sono le orchidee tendenzialmente da serra calda / intermedio-calda. Le temperature ideali diurne sono di 23-28°C, quelle notturne di 18-20°C. Devono essere presenti gli sbalzi quotidiani di 4-6°C tra giorno e notte.

Bagnatura

Ci sono molti miti sulle bagnature delle Vande. 🙂 Uno di loro sostiene che bisogna bagnarle ogni giorno. In effetti basta 1 bagnatura ogni 2-3 giorni; in inverno, se le temperature e l’intensità della luce sono più basse di quelle ideali, anche ogni 4-5 giorni. Per bagnare una Vanda la portiamo in bagno e le facciamo una bella doccia con l’acqua calda (35-45°C) per un paio di minuti, dopodiché la facciamo sgocciolare bene e la riportiamo nella sua posizione. Bisogna fare moltissima attenzione a non lasciare l’acqua tra le ascelle delle foglie, togliendola con cura con i fazzoletti di carta: altrimenti, il marciume del fusto non si farà attendere.

Concime

La Vanda si concima una volta alla settimana con 1/8 della dose indicata sul flacone del concime. Ovviamente bisogna utilizzare un concime apposito per le orchidee, e solo nella forma liquida. Il concime si aggiunge all’acqua in un contenitore, in cui si immerge per circa 10 minuti la Vanda appena bagnata.
Se per caso le condizioni in cui sta la Vanda non sono sufficienti per la sua crescita (poca luce, troppo freddo, etc), e la pianta si “addormenta”, cioè ferma la sua crescita, le concimazioni si sospendono fino a quando arriva il periodo bello e la pianta si “risveglia” di nuovo. Comunque, bisogna fare di tutto per evitare questo periodo di riposo forzato.

Vanda4Fioritura

In condizioni ideali la Vanda fiorisce quasi di continuo, facendo gli steli floreali a raffica. I fiori sono anche molto duraturi. Se invece è obbligata a fermare la crescita perché non le forniamo la luce sufficiente, fiorisce circa 2 mesi dopo aver ricominciato la crescita in primavera. Per evitare questo periodo di riposo “forzato”, in inverno si utilizzano le lampade fito (oppure i led dello spettro giusto per le piante) come illuminazione extra, per arrivare ai lux e fotoperiodo necessari.

Dove comprarla

Grazie al suo aspetto imponente e appariscente, le Vande sono molto popolari in commercio (il ché è anche un peccato, perché in questo modo spesso cadono nelle mani di persone che non riescono a curarle nel modo adeguato). Si trovano in qualsiasi garden center e da qualsiasi rivenditore in Europa.

Pubblicato il 25 marzo 2014, in Orchidee ibride, Schede orchidee con tag , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 9 commenti.

  1. Ho diverse orchidee Vanda nel vaso di vetro con le foglie fuori.
    Non sarebbe sufficiente O vaporizzarle più volte al giorno nelle radici dato che rimuoverle per fargli fare la doccia diventa un’operazione complessa e per le radici?

  2. Buonasera, ho acquistato la prima Vanda 18 gg fa, l’ho collocata in bagno, appesa al soffitto vista la lunghezza, ma è esposta a nord. Le foglie più basse vicino alle radici si stanno piegando verso il basso ed è comparsa una macchia marrone scura sulla foglia più alta attaccata al ramo fiorito. L’ho nebulizzata a giorni alterni con acqua a temperatura ambiente e non ancora concimata. Non sapevo che andasse immersa ogni 4-5 gg d’inverno. temo si stia ammalando. Meglio spostarla in sala esposta a sud-ovest ma dove c’è meno umidità? La bagno sotto le doccia con l’acqua tiepida? Vi ringrazio per i consigli.

    • Buonasera,
      il fatto che le foglie si stanno piegando significa la mancanza dell’acqua. Una Vanda in fiore richiede bagnature quotidiane indipendentemente dalla stagione in cui si trova. Le radici devono essere bagnate bene, forse le nebulizzazioni non bastano. Se il termosifone in bagno è acceso, la situazione è ancora più critica per il benessere di un’orchidea a radice nuda. Le docce tiepide andrebbero bene se l’acqua da rubinetto non è dura (ad esempio, in alcune valli in montagna), ma se vive in città meglio di no.

      Per quanto riguarda la luce, l’esposizione a nord non è adatta alle Vande che sono piante da tanta luce. Consiglierei di trasferirla in sala a questo punto (attaccata alla finestra) e aumentare le bagnature. In bocca al lupo!

  3. In bagno c’è una bella finestra ma sicuramente non è sufficiente, in sala devo metterla a fianco della finestra che sotto ha il termosifone ma la luce è tantissima. Sono in città, è sufficiente far decantare l’acqua del rubinetto a temperatura ambiente per nebulizzare? Le phalaenopsis non sembrano patire con l’acqua che uso. grazie mille!!!! Buona giornata

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