Archivio mensile:aprile 2019
Restrepia mohrii
Il genere Restrepia
Personalmente sono molto affezionata a questo genere: sono orchidee molto appariscenti e facili da coltivare. 😊 E’ un genere di 49 specie, fa parte delle Pleurothallidinae, per cui troveremo certe somiglianze per quanto riguarda l’aspetto e le condizioni di coltivazione a quelli delle Pleurothallis. In natura le Restrepie si trovano in America Centrale e Sudamerica, da Messico a Bolivia; tante specie comunque provengono dalla Colombia e dal Venezuela. Crescono principalmente come epifite (alcune come litofite) nelle umide foreste montane. Sono simpodiali, non hanno gli pseudobulbi ma steli, ognuno riportante una foglia. Le infiorescenze escono dalla base delle foglie; ogni stelo può rifiorire più volte ma l’infiorescenza produce solo un fiore dopodiché si secca (se il fiore non è stato impollinato). Sono molto generose con i fiori e se sono coltivate sotto le giuste condizioni, possono rimanere fiorite quasi tutto l’anno.
Trichoglottis triflora
Questa miniatura, generosa con le fioriture e di facile coltivazione, è tanto amata dai collezionisti come me. 😊 È originaria della Tailandia e del Vietnam; il suo habitat naturale sono le zone boscose e montuose. L’orchidea cresce su tronchi degli alberi ad un’altitudine di 600-1000 metri. Le foglie raggiugono la lunghezza massima di 12 cm, anche se di solito sono più piccole. È perfetta per creare un esemplare da mostra: ha una crescita monopodiale ma produce facilmente getti laterali che, tutti insieme, creano degli ammassi molto appariscenti.😊