Il genere Restrepia

Personalmente sono molto affezionata a questo genere: sono orchidee molto appariscenti e facili da coltivare. 😊 E’ un genere di 49 specie, fa parte delle Pleurothallidinae, per cui troveremo certe somiglianze per quanto riguarda l’aspetto e le condizioni di coltivazione a quelli delle Pleurothallis. In natura le Restrepie si trovano in America Centrale e Sudamerica, da Messico a Bolivia; tante specie comunque provengono dalla Colombia e dal Venezuela. Crescono principalmente come epifite (alcune come litofite) nelle umide foreste montane. Sono simpodiali, non hanno gli pseudobulbi ma steli, ognuno riportante una foglia. Le infiorescenze escono dalla base delle foglie; ogni stelo può rifiorire più volte ma l’infiorescenza produce solo un fiore dopodiché si secca (se il fiore non è stato impollinato). Sono molto generose con i fiori e se sono coltivate sotto le giuste condizioni, possono rimanere fiorite quasi tutto l’anno.

Collocamento

Le Restrepie necessitano di un’umidità elevata intorno alle radici ma allo stesso tempo non tollerano i ristagni d’acqua. Per le piante che sono tenute sul davanzale, consiglierei una delle due sistemazioni vaso/substrato:

– Vaso di plastica: come substrato si usa la corteccia di medio-piccole dimensioni (1-1.5 cm) o sfagno + perlite (nella proporzione 1 : 1). Lo sfagno è una soluzione migliore perché durante i rinvasi le radici sottili delle Restrepie non vengono danneggiate.

– Vaso di rete: sfagno a fibra lunga.

Se le Restrepie sono coltivate dentro un orchidario, si possono anche montare su una zattera (con o senza sfagno sotto le radici), oppure si usa un vaso di rete con un po’ di sfagno come substrato.

Umidità

70-85%

Luce

18000-25000 lux. Il sole diretto deve essere schermato.

Bagnatura

Le Restrepie amano l’umidità, le loro radici non devono mai asciugarsi completamente. In natura hanno un ciclo vegetativo continuo, quindi le bagnamo regolarmente tutto l’anno per mantenere sempre umido il substrato ma dobbiamo evitare i ristagni d’acqua perché provocano il marciume alle radici.

Concime

Utilizziamo 1/3 – 1/4 della dose di un apposito concime liquido per le orchidee aggiungendolo all’acqua delle bagnature una volta ogni 10 giorni (se montata) o ogni 3-4 bagnature (se in vaso).

 

 

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Pubblicato il 16 aprile 2019, in Generi di orchidee, Orchidee botaniche, Orchidee miniatura con tag , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.

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