Phalaenopsis kunstleri
La Phalaenopsis kunstleri è endemica della Birmania e della Malesia, dove cresce sugli alberi nei boschi umidi ad un’altitudine di 0-700 metri. È una specie di medie dimensioni, con le foglie che arrivano fino a 25 cm in lunghezza. È abbastanza rara in coltivazione.
Classificazione
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Vandeae Sottotribù: Aeridinae Genere: Phalaenopsis Specie: Phal. kunstleri
Collocamento
È possibile collocarla sia in vaso, sia a radice nuda su una zattera (con uno strato di sfagno sotto le radici). Come substrato si utilizza la corteccia di pino di medie dimensioni (2-4 cm). Il rinvaso si effettua ogni 2-3 anni; se si verificano problemi alle radici, l’orchidea si rinvasa subito.
Non è una specie da essere portata all’aperto.
Umidità d’aria
La Phalaenopsis kunstleri non è molto esigente in questi confronti; 55-60% sono sufficienti se l’orchidea è coltivata in vaso. Se sta a radice nuda, il minimo indispensabile è 70%.
Luce
Questa orchidea non tollera la luce intensa; le sue necessità sono di 9000-13000 lux. Il fotoperiodo minimo è di 12 ore.
Temperatura
La Phalaenopsis kunstleri è una specie da serra calda. Le temperature ideali sono +24-28°C di giorno e +18-20°C di notte durante tutto l’anno.
Bagnatura
Si bagna appena il substrato si è asciugato quasi completamente, ma prima che diventi asciutto del tutto. Il colore delle radici aiuta a capire quando è giunto il momento: quando sono asciutte hanno colore verde argento. Attenzione però alle eventuali alghe: se ricoprono le radici, queste appaiono sempre verdi scuro, anche da asciutte, quindi se è il caso, il momento della bagnatura si riconosce solo analizzando le condizioni del substrato.
Le Phalaenopsis hanno la predisposizione ad accumuli d’acqua nelle ascelle tra le foglie e nel centro del fusto dopo le bagnature. Per evitare i marciumi è importante togliere gli eventuali eccessi d’acqua dopo bagnature e vaporizzazioni utilizzando i fazzoletti di carta.
Concime
La Phalaenopsis kunstleri viene concimata ogni 3 bagnature con 1/2 della dose indicata sul flacone di un apposito concime liquido per le orchidee. Prima di concimare la pianta bisogna bagnarla per evitare l’effetto dannoso del concime sulle radici asciutte.
Fioritura
La Phalaenopsis kunstleri non necessita di alcun periodo di riposo per fiorire; fiorisce principalmente nel periodo da maggio a settembre. Le infiorescenze sono longeve, quindi non si tagliano quando la fioritura si è conclusa, perché nella prossima stagione possono allungarsi e produrre altri fiori. I fiori hanno 4-5 cm in diametro.
Dove comprarla
Non è facile trovarla in commercio; attualmente è disponibile da Nardotto e Capello.
Pubblicato il 2 settembre 2014, in Orchidee botaniche, Schede orchidee con tag bagnatura, collocamento, concime, fioritura, kunstleri, luce, Phalaenopsis, riposo. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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