Phragmipedium besseae
Questa specie affascinante proviene dalla Colombia, Perù ed Ecuador. Il suo habitat naturale sono le umide foreste montane, dove predilige le zone sotto gli alberi e le rocce lungo i fiumi ad un’altitudine di 1000-1500 metri. È una specie simpodiale, che consiste in rosette e non ha gli pseudobulbi. Le rosette hanno da 6 a 10 foglie ciascuna; le foglie raggiungono fino a 25 cm in lunghezza.
Classificazione
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Cypripedioideae Tribù: Phragmipedieae Sottotribù: Phragmipediinae Genere: Phragmipedium Specie: Phrag. besseae
Ciclo vegetativo
Questa specie ha un ciclo vegetativo continuo, senza alcun periodo di riposo, e deve essere coltivata sotto le stesse condizioni durante tutto l’anno.
Collocamento
In coltivazione la Phragmipedium besseae viene collocata esclusivamente in vaso. Come substrato scegliamo una miscela di corteccia di piccole dimensioni (1-2 cm), sfagno e perlite nella proporzione 2 : 1 : 1. Posizionando la pianta, bisogna fare attenzione a dove arriva il substrato: deve coprire tutte le radici, ma non il fusto dell’orchidea. Questa specie patisce molto l’accumulo di sali minerali nel substrato, perciò necessita di essere rinvasata 1 volta all’anno. Il periodo migliore per rinvasarla è l’inizio della primavera.
Nel periodo quando le temperature notturne superano +13°C, è consigliabile collocare la Phragmipedium besseae all’aperto, in una posizione luminosa (ma protetta dal sole diretto) e più fresca possibile.
Temperatura
È una specie da clima intermedio / intermedio-freddo. Le temperature ideali sono di +24-25°C (non devono superare +27°C) di giorno e +15-17°C di notte. Per il suo benessere sono indispensabili gli sbalzi di 8-10°C tra giorno e notte.
Luce
La Phragmipedium besseae preferisce la luce media, 12000-18000 lux, e non tollera il sole diretto. Il fotoperiodo consigliato è di 12 ore.
Umidità d’aria
L’umidità d’aria deve stare su 55-65%.
Bagnatura
La bagnatura adeguata è la cosa più importante (assieme alle temperature) per il successo della sua coltivazione. In natura questa specie cresce nella vicinanza diretta alle fonti d’acqua, alle volte con le radici semi-immerse nell’acqua corrente. Le bagnature quindi devono essere frequenti e abbondanti, il substrato non deve mai diventare asciutto. Attenzione però ai ristagni d’acqua nei sottovasi: possono provocare il marciume radicale. L’acqua utilizzata per le bagnature deve essere completamente pura, con il pH pari a 5.5 – 6.
Concime
La Phragmipedium besseae si concima ogni 3 (in inverno ogni 4) settimane, con 1/3 della dose indicata sul flacone di un apposito fertilizzante liquido per le orchidee. Prima di concimare la pianta è necessario bagnarla, per evitare il contatto dannoso del concime con le radici asciutte.
Fioritura
La Phragmipedium besseae può fiorire in qualsiasi stagione, con preferenze verso la primavera. L’infiorescenza si sviluppa dal centro della rosetta appena maturata, e può raggiungere fino a 45 cm in altezza. Ogni infiorescenza produce fino a 8 fiori che si aprono successivamente. I fiori sono abbastanza grandi, circa 8-9 cm in diametro, e variano in colore dal rosso acceso all’arancione.
Dove comprarla
Non è molto difficile reperirla. Attualmente è presente nei cataloghi di Riboni in Italia, e da Schwerter Orchideenzucht e Elsner Orchideen in Germania (vai alla sezione Link utili).
Pubblicato il 6 febbraio 2015, in Orchidee botaniche, Schede orchidee con tag acqua, bagnatura, besseae, coltivazione, concime, fioritura, luce, Phragmipedium, substrato, temperatura, umidità. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
Bellissima questa!