Dracula lotax
Il genere Dracula è molto famoso, principalmente grazie al suo nome piuttosto esotico, dovuto al fatto che i fiori di queste orchidee assomigliano (come dicono) al viso del notorio conte Dracula. Infatti, i fiori delle Dracule, visti da una certa distanza, sembrano veramente di essere le faccine con l’espressione abbastanza cattiva. 🙂 La Dracula di cui parliamo oggi, però, presenta una faccina molto sorridente, come potete vedere nella foto.
La Dracula lotax è originaria della Colombia, dell’Ecuador e del Perù. Il suo habitat naturale sono i boschi montani freschi e umidi, dove lei cresce come epifita sui tronchi di alberi, ricoperti dei muschi, a 800-1600 metri di altezza. È una specie miniatura, simpodiale, scoperta negli anni 70 del XX secolo, quindi relativamente poco tempo fa, e si trova di rado nelle collezioni degli orchidofili.
Classificazione
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Epidendreae Sottotribù: Pleurothallidinae Genere: Dracula Specie: Drac. lotax
Collocamento
La Dracula lotax può stare sia in vaso, sia a radice nuda su una zattera. A differenza da tante altre Dracule, i suoi steli floreali non sono diretti verso il basso, quindi il suo vaso può tranquillamente essere quello normale, fatto di plastica trasparente. Tanti, però, per non rischiare di trovare un occasionale stelo all’interno del vaso, la piantano in un basket, dove gli steli possono trapassare il substrato e uscire senza nessun ostacolo davanti. Come substrato utilizziamo lo sfagno puro a fibra grossa.
Nel periodo quando le temperature notturne stanno sopra 14-15°C, è molto indicato tenere la Dracula lotax all’aperto in un posto all’ombra luminosa, protetto dalle piogge e dai venti forti. Le correnti fresche, però, sono molto gradite.
Temperatura
Questa specie, pur essendo da serra intermedio-fredda, per fortuna si adatta bene anche alle condizioni intermedie: con 22-24°C di giorno e 16-17°C di notte.
Luce
La Dracula lotax preferisce un’intensità medio-bassa della luce: circa 10000-13000 lux. A casa vanno bene le finestre esposte a est/nord-est (ma la pianta deve essere protetta dai raggi diretti del sole). Il fotoperiodo consigliato è di 10-12 ore.
Umidità dell’aria
Ama molto l’umidità; anche se è collocata nel vaso, consiglio come minimo il 60%. Se sta a radice nuda, deve avere almeno l’80% dell’umidità.
Bagnatura
Il substrato deve sempre rimanere umido (ma non fradicio d’acqua), quindi si bagna appena si è asciugato abbastanza (ma non molto). A parte le bagnature regolari, la Dracula lotax gradisce anche le vaporizzazioni quotidiane della parte superiore del substrato. Questa specie non ha nessun periodo di riposo, quindi le bagnature procedono nel modo regolare durante tutto l’anno.
Per sapere di più su come bagnare un’orchidea, visitate la sezione Tecniche di coltivazione di questo blog.
Concime
La Dracula lotax si concima ogni 4 bagnature. Utilizziamo un apposito concime per le orchidee, prendendo 1/4 della dose indicata sul flacone. La procedura della concimazione è descritta nella sezione Tecniche di coltivazione di questo blog.
Fioritura
Questa orchidea fiorisce quasi sempre in primavera. Non viene stimolata dal periodo di riposo, ma soltanto dagli sbalzi quotidiani di temperature tra giorno e notte.
Dove comprarla
Per ora è disponibile da Großräschener Orchids, un rivenditore tedesco.
Pubblicato il 29 marzo 2014, in Orchidee botaniche, Orchidee miniatura, Schede orchidee con tag coltivazione, Dracula, Dracula lotax, orchidea. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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