Erycina (Psygmorchis) pusilla
La Erycina pusilla, conosciuta anche come Psygmorchis pusilla, è un’affascinante miniatura proveniente dal Messico, Colombia, Nicaragua, Costa Rica, Ecuador, Perù, Panama, Trinidad, Venezuela, Surinam, Bolivia, Brazil e Guyana Francese. Cresce come epifita sui rami sottili degli alberi nelle foreste calde e umide ad un’altitudine di 400-950 metri. È un’orchidea simpodiale, ha una curiosa forma a ventaglio; le crescite nuove si sviluppano lungo un corto rizoma. Le foglie arrivano fino a 8 cm in lunghezza.
Classificazione
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Cymbidieae Sottotribù: Oncidiinae Genere: Erycina Specie: Ercn. pusilla
Ciclo vegetativo
La Erycina pusilla tende di avere un ciclo vegetativo continuo, anche se in natura subisce un leggero periodo di riposo alla fine d’inverno. Questo periodo di riposo è piuttosto forzato, dovuto alla scarsità di piogge, e in coltivazione può anche essere evitato. Se lo si vuole comunque mantenere, ricordiamo di ridurre le bagnature da gennaio fino a metà febbraio. Le piante devono rimanere completamente asciutte per 3-4 giorni tra una bagnatura e l’altra, e le temperature si abbassano fino a +24-25°C di giorno e +15-16°C di notte. L’umidità d’aria deve stare su 75%. A metà febbraio le temperature (specialmente quelle notturne) si innalzano, e le bagnature tornano ai livelli estivi.
Collocamento
La Erycina pusilla non ama le condizioni stagnanti intorno alle radici, quindi si coltiva meglio se montata su una zattera. In natura cresce sui rami sottili degli alberi, e si può imitare quest’ambiente anche in coltivazione. Comunque qualsiasi zattera va bene. È anche possibile coltivarla in vaso (come faccio io, ad esempio), che deve essere piccolo e possibilmente basso, con la corteccia di grandi dimensioni (3-5 cm) come substrato.
È un’orchidea abbastanza delicata, e io non consiglierei di portarla all’aperto, però potrebbe essere posizionata davanti ad una finestra aperta (attenzione alle correnti d’aria troppo forti).
Umidità d’aria
Questa specie, coltivata a radice nuda, necessita di almeno 70% (in ideale 75-80%). Se è collocata in un vaso, bastano 65%.
Temperatura
La Erycina pusilla è decisamente una specie da serra calda. Le temperature ideali estive sono di +26-28°C di giorno e +19-21°C di notte, mentre quelle invernali sono di +24-25°C di giorno e +15-16°C di notte. Se si decide di evitare il periodo di riposo invernale, questa specie può essere coltivata sotto le temperature estive durante tutto l’anno.
Luce
Preferisce la luce medio-alta: 20000-30000 lux. Il sole diretto viene leggermente schermato. Il fotoperiodo ideale è di 12-13 ore.
Bagnatura
La Erycina pusilla viene bagnata abbondantemente e frequentemente, ma le radici devono asciugarsi molto bene tra una bagnatura e l’altra. Io la bagno appena il substrato è diventato completamente asciutto (il ché alle volte avviene anche ogni giorno, visto che il substrato che si usa per questa specie è molto grezzo). Se si decide di rispettare il periodo di riposo invernale (il ché non è assolutamente indispensabile), le bagnature sono ridotte da gennaio a metà febbraio, come è stato descritto nella sezione Ciclo naturale di questo articolo.
Concime
La Erycina pusilla si concima 1 volta ogni 2 settimane, utilizzando 1/4 della dose indicata sul flacone di un apposito fertilizzante liquido per le orchidee. Gli esemplari a radice nuda si concimano 1 volta alla settimana, con 1/8 della dose. Prima di concimare la pianta è necessario bagnarla per evitare il contatto nocivo del concime con le radici asciutte.
Durante l’eventuale riposo invernale questa specie non si concima.
Fioritura
Le infiorescenze escono dalle ascelle tra le foglie e sono molto longeve: producono un fiore dopo l’altro per mesi. Se l’orchidea è coltivata sotto le stesse condizioni durante tutto l’anno, può avere una fioritura continua. I fiori sono di 2 – 2.5 cm in diametro. Le fioriture sono stimolate principalmente dalla luce adeguata, ma anche dagli sbalzi di almeno 4°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Dove comprarla
Attualmente è disponibile solo all’estero, ad esempio da Schwerter Orchideenzucht (sotto il nome Psygmorchis pusilla) – vai alla sezione Link utili.
Pubblicato il 1 aprile 2015, in Orchidee botaniche, Orchidee miniatura, Schede orchidee con tag bagnatura, coltivazione, concime, Erycina, fioritura, luce, Psygmorchis, pusilla, substrato, temperatura, umidità. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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