Euchile mariae
La Euchile mariae é una specie a fioriture stupende, endemica del Messico nord-occidentale, dove cresce nei boschi montani di querce ad un’altitudine di 1000-1200 metri. L’ambiente da cui proviene, anche se ci sono nebbie regolari, é comunque abbastanza asciutto; quindi l’errore più comune che si commette in coltivazione é quello di annaffiarla troppo. La Euchile mariae ha lo sviluppo simpodiale, ed é una specie semi-decidua, cioè, la maggior parte dei suoi pseudobulbi vecchi perdono le foglie in inverno.
Classificazione
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Epidendreae Sottotribù: Laeliinae Genere: Euchile Specie: E. mariae
Collocamento
Per avere successo con questa specie, è necessario coltivarla montata su una zattera, senza o con un po’ (ma proprio un po’) di sfagno sotto le radici. É anche possibile collocarla in un vaso, utilizzando come substrato solo il bark (la corteccia) di pino di grandi dimensioni (4-6 cm) e stando molto attenti a non bagnare troppo l’orchidea.
Nel periodo quando le temperature notturne stanno sopra 14-15 gradi, é strettamente consigliato mettere la Euchile mariae all’ aperto, scegliendo una posizione molto luminosa ma assolutamente protetta dalle piogge.
Temperatura
In coltivazione la Euchile mariae è una specie da serra intermedia / intermedio-calda, in più necessita degli sbalzi notevoli (di 6-10 gradi) tra giorno e notte. Le temperature estive sono 26-27 gradi di giorno e 17-18 gradi di notte, mentre in inverno ha bisogno di temperature più basse: 20 gradi di giorno e 12-14 gradi di notte.
Luce
La Euchile mariae é molto esigente in fatto di luce, e necessita di livelli di illuminazione quasi da Cattleya: 25000-34000 lux. Il fotoperiodo é di 12-14 ore.
Umidità dell’ aria
Dato che questa specie viene coltivata a radice nuda, il grado di umidità deve essere elevato, 70% come minimo, meglio 75-85%. Se l’aria é troppo secca, l’orchidea avrà una crescita lentissima e storta. Nel caso se fosse coltivata in vaso, non c’é bisogno di mantenere l’umidità così alta, e basterebbero 55-60%.
Bagnatura e periodo di riposo
Il ciclo annuale della Euchile mariae prevede un periodo di crescita (marzo-ottobre) e quello di riposo (dicembre-gennaio). I mesi di novembre e febbraio sono quelli di passaggio tra un periodo e l’altro. Allora, durante il periodo di crescita questa specie si bagna frequentemente, ogni giorno se sta a radice nuda, e appena il substrato é diventato completamente asciutto se coltivata in vaso. In questo periodo non bisogna mai lasciare la pianta a secco per più di un giorno. Alla fine di ottobre, con la riduzione delle temperature, cominciano a ridursi anche le bagnature, e per la fine di novembre dovrebbero prendere la forma di vaporizzazioni una volta ogni 3-4 giorni. Non dimentichiamo che si devono anche abbassare le temperature, come é descritto nella sezione Temperature di questo articolo, e che l’umidità dell’ aria deve essere 75-80 %. La luce però deve rimanere alta. In questo periodo la Euchile mariae perde tutte o quasi tutte le foglie, e i suoi pseudobulbi raggrinziscono un po’. Se vedete che lo fanno troppo (cioè, se perdono quasi la metà del loro volume originale), aumentate la frequenza delle vaporizzazioni. L’apparizione dei nuovi getti dalla base dei pseudobulbi segna la fine del periodo di riposo, con il quale le bagnature tornano ai livelli normali.
Occorre ricordare che se l’esemplare presenta qualche pseudobulbo ancora in fase di crescita, la fase di riposo può iniziare solo dopo la sua maturazione.
Concime
Durante il periodo di crescita la Euchile mariae si concima ogni 3 bagnature con 1/10 della dose indicata sul flacone di un apposito concime per le orchidee. Questa indicazione funziona per le piante a radice nuda; se, invece, coltivate la Euchile in vaso, si usa 1/5 della dose. Durante in periodo di riposo questa specie non si concima.
La procedura di come si concima un’orchidea è descritta in dettaglio nella sezione Tecniche di coltivazione di questo blog.
Fioritura
Questa orchidea fiorisce in primavera e estate dai pseudobulbi maturati durante la stagione precedente. per stimolare la fioritura necessita del periodo di riposo descritto nella sezione Bagnatura e periodo di riposo di questo articolo. I suoi fiori sono profumati nelle ore notturne, poiché questa specie è di solito impollinata dalle falene.
Dove comprarla
La Euchile mariae è rara in commercio; attualmente si trova da Schwerter Orchideenzucht, un rivenditore tedesco. È disponibile sotto il suo vecchio nome, che sarebbe la Encyclia mariae.
Pubblicato il 9 aprile 2014, in Orchidee botaniche, Schede orchidee con tag coltivazione, Encyclia mariae, Euchile, Euchile mariae, orchidea. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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