Masdevallia pinocchio
È una delle Masdevallie più particolari in assoluto, con i fiori che assomigliano veramente alla testolina di Pinocchio. 🙂 In natura questa piccola specie simpodiale è endemica dell’Ecuador, dove cresce in foreste montane fresche e umide ad un’altitudine di 1300-1500 metri. È rarissima in coltivazione, in Italia se ne trovano pochissimi esemplari. È anche molto difficile da reperire, il ché è un vero peccato visto che in coltivazione non presenta estreme difficoltà come tante altre specie delle Masdevallie.
Collocamento
Io consiglio di coltivarla in vaso, scegliendo soltanto lo sfagno come substrato, perché questa specie ama moltissima umidità che la corteccia non le può dare. È anche possibile coltivarla a radice nuda, mettendo sempre uno strato di sfagno tra le sue radici e la zattera, ma in questo caso bisognerebbe posizionarla all’interno di un orchidario intermedio, il ché è non è molto facile.
Nella stagione bella, quando le temperature notturne stanno sopra 14°C, è molto indicato tenere la Masdevallia pinocchio all’aperto, scegliendo possibilmente una posizione fresca. La pianta deve però essere protetta dai venti forti, raggi diretti del sole e piogge.
Luce
La Masdevallia pinocchio cresce bene nelle condizioni di penombra luminosa, protetta dai raggi diretti del sole. Come intensità della luce consiglio 10000-12000 lux. Il fotoperiodo minimo è di 10 ore.
Umidità dell’aria
Se la coltivate in vaso nello sfagno, il problema dell’umidità dell’aria non esiste: si adatta bene anche ai 50%. Se viene allevata a radice nuda, necessita di 80-85%.
Temperatura
Per fortuna la Masdevallia pinocchio non è una specie da serra rigorosamente fredda, come tante altre rappresentanti del suo genere. Si sviluppa bene sotto le temperature intermedie, gli esemplari ben sviluppati si adattano anche alle condizioni intermedio-calde. Le temperature ideali comunque sono di 18-24°C di giorno e 14-16°C di notte, con gli sbalzi notturni di 4-5°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Bagnatura
Questa specie si bagna appena il substrato si è asciugato bene ma non è ancora completamente asciutto. Ricordiamo che le Masdevallie amano molto l’umido, e quindi bisogna sempre fare attenzione e non lasciare mai che il substrato diventi secco. Per bagnare la Masdevallia pinocchio utilizziamo l’acqua non calcarea, di 30-35°C. Gli ulteriori dettagli sulla procedura della bagnatura si trovano qui: come bagnare un’orchidea
Concime
Si concima ogni quattro bagnature con un concime liquido per le orchidee. Bisogna utilizzare 1/4 della dose indicata sul flacone. Come si concima un’orchidea, lo troverete qui: come concimare un’orchidea
Fioritura
La Masdevallia pinocchio non necessita di un periodo di riposo per fiorire: è soltanto stimolata dagli sbalzi quotidiani di temperature tra giorno e notte. Tecnicamente può fiorire in qualsiasi stagione, con preferenza di primavera. La sua infiorescenza produce 1-5 fiori che si sviluppano e aprono consecutivamente, dopo l’appassimento del fiore precedente (come fanno anche tante altre Masdevallie e Dracule); quindi, quando un fiore è appassito, non tagliate lo stelo, perché produrrà un fiore nuovo.
Dove comprarla
Purtroppo questa specie è rarissima in commercio; in Europa l’ho trovata solo una volta da Schwerter Orchideenzucht. Attualmente, però, non ce l’hanno neanche loro, e non ci resta altro che sperare che questa Masdevallia stupenda tornerà disponibile al più presto.
Pubblicato il 24 marzo 2014, in Orchidee botaniche, Schede orchidee con tag Masdevallia, Masdevallia pinocchio, orchidea. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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