Phalaenopsis bellina
Famiglia: Orchidaceae Sottofamiglia: Epidendroideae Tribù: Vandeae Sottotribù: Aeridinae Genere: Phalaenopsis Specie: Phal. bellina
La Phalaenopsis bellina è una specie monopodiale endemica dell’isola del Borneo. Anni fa era conosciuta come la Phalaenopsis violacea var. Borneo, ma a causa di differenze notevoli nella forma delle foglie e dei fiori, è stata descritta come una specie indipendente nel 1995. Nel suo habitat naturale cresce sugli alberi nei boschi ombrosi e umidi ad un’altitudine di 0-200 metri. È nota dal buonissimo e forte profumo che hanno i suoi fiori, che si fa sentire di giorno e di notte.
Collocamento
Si può coltivare la Phalaenopsis bellina sia in vaso (scegliendo il bark di medio-piccole dimensioni come substrato), sia montata su una zattera (in questo caso non dimentichiamo di mettere uno strato di sfagno tra le radici dell’orchidea e la zattera: questo servirà come una riserva dell’umidità). Quando collochiamo la pianta dovremo fare in modo di permettere al suo fusto di prendere una posizione pendente, non verticale. In natura questa specie (come tutte le altre Phalaenopsis botaniche) è pendente, lasciando scivolare l’acqua piovana giù dalle foglie e non permettendo di accumularsi nel centro del fusto, provocando i marciumi.
Temperatura
La Phalaenopsis bellina è una specie da serra calda; le temperature consigliate sono di 24-26°C durante il giorno e di 19-20°C durante la notte. D’estate possono essere anche più alte, ma in questo caso bisogna anche far salire l’umidità dell’aria.
Luce
Questa Phalaenopsis è più bisognosa delle altre del suo genere per quanto riguarda la luce, necessita di 13000-16000 lux. Deve comunque essere protetta dai raggi diretti del sole. Il fotoperiodo che consiglio è di 11-12 ore.
Umidità dell’aria
Se viene coltivata in vaso, non ha esigenze particolari dell’umidità dell’aria elevata; può andare bene anche il 50%. Se sta a radice nuda, il grado di umidità deve essere molto più alto: 80% come minimo.
Bagnatura
La Phalaenopsis bellina si bagna regolarmente durante tutto l’anno, appena il substrato si è asciugato bene ma non è ancora diventato completamente asciutto. Evitiamo i ristagni d’acqua al fondo del vaso e nel sottovaso; questa specie è predisposta al facile marciume radicale a causa dell’eccesso di acqua. La procedura della bagnatura di un’orchidea è descritta in dettaglio sulla sezione Tecniche di coltivazione di questo blog.
Concime
La Phalaenopsis bellina viene concimata ogni 2-3 bagnature con un apposito fertilizzante liquido per orchidee, prendendo 1/2 della dose indicata sul flacone. Circa 1 volta al mese vanno benissimo anche le concimazioni fogliari. Potete leggere qui per come effettuare una concimazione di orchidee.
Fioritura
Questa specie non necessita del periodo di riposo per fiorire, e può farlo in qualsiasi stagione, con preferenza di primavera tarda / estate. Apre 1-3 fiori alla volta; quando questi fiori appassiscono, lo stelo continua la crescita, dando vita ai nuovi boccioli, quindi la pianta può fiorire per anni dallo stesso stelo floreale.
Dove comprarla
La Phalaenopsis bellina è facilissima da trovare dai rivenditori in Italia e in Germania; io personalmente l’avevo presa da Schwerter Orchideenzucht.
Pubblicato il 19 marzo 2014, in Orchidee botaniche, Schede orchidee con tag Phalaenopsis, phalaenopsis bellina. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
Lascia un commento
Comments 0